Whistleblowing

La Cassa di Previdenza dei dipendenti del Gruppo Credito Emiliano mette a disposizione un canale interno attraverso il quale si possono segnalare in maniera riservata e protetta, in forma scritta od orale, anche attraverso una specifica piattaforma digitale, illeciti che ricadono nel perimetro del D.Lgs. 24/2023 (di seguito, anche, il “Decreto”).

Tali illeciti devono ledere l’interesse pubblico o del Fondo (interessi generale) di cui si ha conoscenza nell’ambito del contesto lavorativo (presente, passato o futuro) per i quali il segnalante necessita di protezione contro possibili ritorsioni.

Chi può segnalare?

• lavoratori subordinati del Fondo;

• lavoratori autonomi, nonché i titolari di un rapporto di collaborazione, che svolgono la propria attività lavorativa presso il Fondo;

• lavoratori o i collaboratori, che svolgono la propria attività lavorativa presso il Fondo, che forniscono beni o servizi o che realizzano opere in favore di terzi;

• liberi professionisti e i consulenti che prestano la propria attività per il Fondo;

• volontari e i tirocinanti, retribuiti e non retribuiti, che prestano la propria attività per il Fondo;

• azionisti e le persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza, anche qualora tali funzioni siano esercitate in via di mero fatto, presso il Fondo;

• candidati (se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite durante il processo di selezione o in altre fasi precontrattuali);

• lavoratori in prova;

• ex lavoratori (se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite nel corso del rapporto giuridico).

Per effettuare le segnalazioni occorre utilizzare la piattaforma messa a disposizione da EQS Group AG, protetta tramite strumenti crittografati, raggiungibile al seguente link:
https://fondopensionedipcredem.integrityline.com/

oppure:

• tramite e-mail inviata all’indirizzo:
  segnalazioni.whistleblowing@fondopensionecredem.it

• tramite segnalazione cartacea:
  la segnalazione deve essere inserita in tre buste chiuse: la prima con il modulo recante i dati identificativi del segnalante; la seconda con il modulo recante la segnalazione, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione; entrambe le buste dovranno poi essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura:

  “RISERVATA PERSONALE - AL RESPONSABILE DELLE SEGNALAZIONI WHISTLEBLOWING“
  Cassa di Previdenza dei Dipendenti del Gruppo Credem Via Emilia San Pietro, n. 4
  42121 Reggio Emilia

• Segnalazione orale tramite incontro diretto
  E’ possibile effettuare una segnalazione richiedendo un incontro diretto con il Responsabile delle segnalazioni mediante richiesta via mail all’indirizzo:
  segnalazioni.whistleblowing@fondopensionecredem.it

Le segnalazioni possono essere presentate anche in forma anonima. La segnalazione deve contenere tutti gli elementi utili alla ricostruzione del fatto e ad accertare la fondatezza di quanto segnalato. In particolare, la segnalazione deve contenere i seguenti elementi: - circostanze di tempo e di luogo in cui si è verificato il fatto oggetto della segnalazione; - descrizione del fatto; - nome e cognome, oppure ogni altra indicazione utile ad identificare gli/l’autori/e del fatto che viene segnalato, nonché eventuali altri soggetti coinvolti. Eventuali altri soggetti che possono riferire sul fatto.

Il segnalante può ricorrere anche a un canale esterno attivo presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) o utilizzare la denuncia all’Autorità giudiziaria o la divulgazione pubblica, intendendo per tale il ricorso alla stampa o a mezzi elettronici o comunque a mezzi di diffusione in grado di raggiungere un numero elevato di persone; il canale esterno potrà essere utilizzato solo al ricorrere di una delle condizioni di cui all’art. 6 del Decreto (es. la persona ha già effettuato una segnalazione interna e la stessa non ha avuto seguito).

Per tutti gli approfondimenti si rimanda alla Procedura su whistleblowing – tutela del segnalante ed all'Informativa sulla privacy.